Il kappao. Scuse non ce ne sono. Né per l’allenatore né per la squadra. L’elenco degli errori commessi ieri sera dall’uno e dall’altra è molto, troppo lungo. Entrambi fermi ad aspettare il colpo del ko, arrivato inesorabile.

Il momento. Siamo in una difficoltà spaventosa, anche perché a Genova a quanto pare andremo senza Kakà, Ambrosini e Seedorf. Ma c’è una classifica da difendere. Arrivare in Champions è vitale. E’ il momento di stare compatti, tutti, e tirare fuori l’orgoglio. Di solito siamo bravi in questo genere di cose. E poi a fine anno la società faccia quello che l’estate scorsa ha fatto solo parzialmente.

L’interrogativo. Da circa un anno Pirlo è diventato un giocatore normale, se non gli si cambia il contesto entro cui deve muoversi. Sarebbe interessante sapere cosa ne pensa Leonardo.

Scrivo in colpevole (ma rispetto a chi?) ritardo (ma rispetto a cosa?) per piacevoli cause di forza maggiore, dunque la faccio breve.

Abbiamo giocato bene ma ci siamo fatti raggiungere per i seguenti motivi, sopraggiunti in ordine cronologico: a) errori nel chiudere la partita; b) limiti dei centrali difensivi, incapaci di reggere all’urto di due attaccanti scarsi; c) mancanza di un uomo capace di tenere palla oltre la tre quarti;  d) ritardo dell’allenatore nel ridisegnare il centrocampo (anche se un gol su calcio da fermo battuto a centrocampo lo incassi anche con il centrocampo a 12). In ordine di importanza: b, a, c, d.

L’ordine è questo perché i fatti dicono che quando Ancelotti è intervenuto con i cambi che gli si rimprovera di non aver fatto ieri, abbiamo sempre subito il pareggio (vedi Genoa e Roma).

Poi non so voi ma io sono ancora estasiato da Seedorf, per quel che ha fatto con e (soprattutto) senza palla. E’ un giocatore disumano, quando ha voglia.

E’ stata una partita di un’intensita e di una emotività da infarto.

Avrei da porgere una domanda alla squadra: possiamo sapere se nella nostra vostra testa la Coppa Uefa vale come la Coppa Italia? Ci servirebbe saperlo perché, nel caso, ci prepareremmo al martirio prima di ogni gara.

Per carità, pareggio giusto. Ma ci si innervosisce proprio a vedere 45′ in cui controlli la gara e aspetti solo di segnare e poi ritrovarsi ad assistere a 40′ come i primi della ripresa.

Abbiamo messo in campo un fenomeno (Gattuso) e poco altro. Non so quanto un allenatore possa fare per evitare questo atteggiamento. Ma senza dubbio voglio che l’allenatore della mia squadra si incazzi molto prima del 70′. Di ieri mi tengo strette solo tre cose: la fucilata di Ronaldinho, prima grandissima giocata dal suo arrivo; un Gattuso da brividi; il modo in cui ci siamo abbracciati al gol, che palesa ancora una volta la voglia di una squadra che ha perso definitivamente la sua vecchia spocchia.

Per il resto, davvero un brutto Milan. Voltare pagina.

Per chi, come me, non ha visto la partita, ecco gli highlights:

Il Milan giocherà nel Girone E contro:

• Heerenveen
• Braga
• Portsmouth
• Wolfsburg

L’ambitissimo Sarchiapone lo vince:

papparapààà

(Su squillo di trombe a mò di 20th Century Fox)

MITICOTHOR

che ha indovinato 2 componenti del girone (Heerenveen e Braga).

Il Comitato Organizzatore, nelle persone di Nane Boscolo e Toni Vianello, premierà il Vincitore dopo una lauta cena a base di:

Risi e Bisi,

Pasta e Fasioi

Fegato ala Venessiana

Sarde in Saor

Bussolai Buranei

Vino Veneto.

Metabolizzato (più o meno) il pareggio di ieri sera, ed in vista di una quindicina di giorni (scarsa) senza campionato, su cui ci si potrebbe arrovellare senza trarne nulla (chi vuole il centravanti, chi vuole le due ali, chi giocherebbe con la bi-zona, chi darebbe un calcio in culo a qualcuno e via discorrendo..), vi riporto al futuro!

Domani alle 12.00 a Nyon si effettueranno i sorteggi della Coppa UEFA.

Siccome l’ultima volta a cui abbiamo partecipato alla seconda competizione continentale, il format era ancora ad eliminazione diretta, vi riepilogo quello odierno: otto gironi da cinque squadre ciascuno con partite di sola andata (in stile Mondiale e/o Europeo), due in casa e due fuori casa,  saranno esclusi i derby fra squadre della stessa nazione ed esclusi gli accoppiamenti fra squadre della stessa fascia (le fasce sono cinque). Passano le prime tre di ogni girone, alle quali si sommeranno le eliminate dalla Champions per andare a completare il tabellone degli scontri diretti.

Il Milan, essendo la squadra con il maggiore coefficente UEFA, figura come prima squadra della prima fascia.

A questo punto, come si è fatto un paio di anni fa per la Champions, proviamo ad indovinare gli abbinamenti giusti.

Chi ne indovina di più vince un sarchiapone.

Per me escono: Milan, Deportivo, Braga, Aston Villa, Metalist.