Ricorrenze + Angolo musicale

23 maggio.

Nel 1990 al Prater di Vienna un gol di Francolino Rijkaard
ci dava la seconda Coppa dei Campioni consecutiva battendo il Benfica di Eriksson.

Nel 2007 una doppietta di SuperPippo Inzaghi
ci restituiva la Champions persa due anni prima ad Istanbul contro il Liverpool.

Per l'occasione mi pare giusto guarnire questa ricorrenza
con un pezzo musicale adatto:

 

Ciao Andrea da Brescia

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Dopo 10 anni Pirlo lascia il Milan.

10 anni in cui è stato il perno per il gioco di questa squadra.
Grande visione di gioco, grande tecnica, lancio millimetrico: questo il suo biglietto da visita.

La soddisfazione di averlo preso dall'Inter come un oggetto non identificato ed averlo fatto diventare il migliore centrocampista europeo e del mondiale 2006.

Non lo ringrazierò mai abbastanza per gli splendidi anni da noi, ma il tempo fa il suo corso ed ogni tanto bisogna voltare pagina.

Pare che andrà alla Juve.

Grazie ancora Andrea ed in bocca al lupo!

Maglia 2011/2012

Mi vergogno che l'Adidas sia il nostro sponsor tecnico.

Geniale ritornare alle righe sottili. Riporta a Rivera ed agli anni 60/70.

Un'autentica castroneria le tre righe, il collo e la fascia a fine manica bianche.

E' come presentare un bellissimo piatto di spaghetti allo scoglio
e metterci sopra il Parmigiano…

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Cronaca di un domenica post derby.

Quando cambia il modo di svegliarsi la domenica mattina a seconda del risultato del derby della sera prima.
Nonostante non sia andato a letto prima dell'una e visto un mezzo film prima di abbandonarmi tra le braccia di Morfeo, il riveglio è arrivato presto, prima delle 7,00.

Ho resistito un po', anche per non dar fastidio alla mia signora, poi non ce l'ho fatta, ho dovuto alzarmi, caffettino ed accendere il PC leggere i blog e le pagine dei giornali online, rivedermi su youtube le azioni e le esultanze di Crudeli.

Poi verso le 11,00 sono uscito, anche perché come tutte le domeniche è giornata di mercato, per cui le vie del centro strpiene di persone.

Ho pensato anche di comprare la Gazzetta, ma nonostante l'euforia per la vittoria, non ce l'ho fatta a comprarla. Ormai non lo faccio da anni, ho preferito girare per il paese sorridendo e stringendo le mani dei "colleghi di tifo" come se fossi stato io l'artefice della vittoria, per la verità anche molti juventini si complimentavano, d'altronde feci lo stesso anch'io a febbraio scorso.

Di interisti pochi in giro, e quei pochi alla mia vista sorridevano un po' imbarazzati e quasi timorosi di un mio sfottò. Ma io nulla, non dicevo loro assolutamente nulla!
Cosa c'è di più bello che incrociare un'interista che quasi ti implora di sfotterlo per togliersi il pensiero, ed invece viene lasciato ad arrostire nel barbecue della tua superiorità del momento.

Poi il ritorno a casa, il pranzo un pochino “adombrato” dai gol di Cavani, ma comunque avrei messo la firma per i due “1”…

Penso che più o meno tutti noi milanisti abbiamo vissuto allo stesso modo questa “fantastica” domenica post derby!

E se…?

E se Brescia-Inter e Milan-Bari fossero state giocate a date invertite
ed i risultati fossero stati gli stessi di quelli che si sono verificati
parleremmo ancora di passo falso o di culo spaziale?
Si sarebbe potuti andare a +2 invece si rimaneva a +5.
Sai la differenza di morale a sentirsi miracolati invece
che pensare di aver gettato alle ortiche l'occasione per chiudere la questione?

E se Mourinho l'anno scorso non avesse perso 11 punti di vantaggio
dalla 21esima alla 33esima,
andando financo per due giornate a -1 dalla Roma capolista,
non avrebbe vinto il campionato a febbraio?

E se la Roma avesse tenuto fino alla fine,
vincendo un campionato già scritto a novembre,
parleremmo ancora di Inter pigliatutto
e di Mourinho come grandissimo allenatore?

Calcio di Livore

Premetto: questo è un post eccezionale dato il momento. Non è un ritorno, ma un modo di infondere un po' di pensieri positivi. Cazzo noi siamo avanti, non siamo brocchi e loro non sono fenomeni. E se lo vinciamo il derby?

Inammissibile. La prestazione di Palermo la definirei così.

Due sono i casi: o con Bari e Palermo siamo scesi in campo con la supponenza di chi è primo e quindi forte perciò abbiamo sottovalutato l'avversario, o abbiamo finito la benzina. In questo caso però non mi spiego le partite col Napoli e il ritorno col Tottenham in cui abbiamo giocato e corso per 90 minuti.

Una cosa è certa, avevamo il match-ball (+7) ma ci troviamo al tie break (+2).

Ci stiamo cagando addosso, innegabile, abbiamo paura, paura di vincere, una fottuta paura di perdere. Paura che vincano quelli lì.

Ma io il bicchiere mezzo pieno lo voglio vedere, dopotutto siamo ancora primi.

Aprite la Gazzetta di oggi e leggete le dichiarazioni di quelli là.
Moratti ha paura di arrivare al derby da favorito e teme il nostro orgoglio, Chivu dice che sa che non possiamo sbagliare la partita, quello che li allena conosce l'esperienza a certe partite.

Io sinceramente ci credo ancora.

I ragazzi leggano i giornali e da quelli traggano la cattiveria, l'orgoglio e la determinazione per portare a casa il derby!